Sunday, April 1, 2012

La Sindrome di Bela Lugosi


Questo è un tema su cui spesso torno con piacere, e che da anni mi fornisce spunti di continue riflessioni e a volte anche ripensamenti.
Non sono certo la persona che non torna sui suoi passi.
Non sono un crucco.
E quindi?
Di cosa sto parlando?
Parlo del discorso affascinante della "maschera".
Indossare una maschera. Costruire la maschera. Controllare il potere della maschera. Lasciarsi possedere dal potere della Maschera. Trovare se stessi nella maschera. Liberarsi della maschera. Cambiare maschera?
Quanto di me fare sapere a chi mi sta vicino, e lontano, e quanto invece far credere.
Il bisogno di svelarsi, ma che spesso è una confessione, o purga, è molto presente in me.
Sembra quasi che svelando parti di me, sebbene inventate da me, sia una necessità di espressione. Una realizzazione.
Da piccolo volevo fare l'astronauta, avevo una "Enciclopedia della Fantasienza" con delle stupende diapositive. Volevo fare qualcosa di coraggioso ed eroico.
Volevo essere un supereroe.
Volevo piacere a mamma e papà. li volevo far ridere.
Forse non è cambiato niente.
Forse.
I supereroi indossano una maschera.
Si cresce, per lo meno si cresce fuori. Si anche se sono nano un pò cresco.
Mi insegnano delle cose che dovrebbero rendermi uno di loro.
Mi insegnano la differenza tra le cose buone e le cose cattive.
Mi insegano che il bello è relativo.
Mi insegnano che bisogna essere sinceri.
Non si scappa dai loro insegmenti. Devo vivere e sopravvivere insieme a Loro.
Gli altri.
Ma l'essere umano ha qualcosa in più che non hanno gli Dei.
L'errore.
L'errore è la cellula che schizza perversamente dal percorso che loro mi svolgono prestampato davanti.
L'errore è quando mi fanno studiare storia e a me stanno simpatici i nazisti e sul culo gli inglesi.
L'errore è quando mi dicono che bere fa male, ma io bevo fino a perdere i sensi e andare in coma.
L'errore è quello che non mi fa adattare alla presa elettrica.
Sono il gioco dei mattoncini a stella che non entrano nello spazio rotondo.
Fatto sta che a furia di indossare una maschera da me costruita, l'ho ormai assorbita dentro di me.
Faccio un distinguo.
Alcuni indossano una maschera per evadere alla routine quotidiana. Il criceto umano che da lunedì a venerdì gira la ruota del sistema è spesso lo stesso che il sabato sera si traveste da neonato e va nella dark room a farsi fare un clistere punitivo.
Oppure quello che prova a fare il Tony Montana del week end e si ammazza di destri di barella fino a morire.
Non li giudico, tutti facciamo errori. Appunto.
Io invece appartengo a un'altra specie. Io probabilmente indosso una maschera quasi sempre, tranne quando sono me stesso.
Mi viene in mente il film Natural Born Killers. I protagonisti sono due killer che accettano la propria natura delirante di outsider diventando finalmente se stessi tramite l'omicidio seriale.
E la colonna sonora è spettacolare.
Il rischio è quello di cadere nella Sindrome di Bela Lugosi, involvere in me stesso ed implodere entropicamente.
Bela Lugosi era bellissimo. Era il più elegante.
Bela Lugosi è morto?

6 comments:

  1. Davvero un bel post. Rifletto...

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  2. Mi fai riflettere molto...esistono diverse me in effetti, ma dipende dalle occasioni e da chi ho di fronte. Ma sempre io sono! Solo che magari in quel momento preciso viene fuori la mia parte più seria, ma dopo 5 minuti quella più cazzona. L'unica volta che indosso una maschera e quando non voglio far trasparire le mie emozioni.

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  3. E' impossibile non indossare una maschera quando stai dietro uno schermo..
    Del comuter, televisivo, pubblico, amici.
    Ora mi viene in mente, per una semplice successione di idee, "La Maschera della Morte Rossa" di Poe.
    La Morte, alla festa in maschera, è l'unica che non indossa la maschera! Ma gli ospiti non lo sanno e preferiscono solo credere in un travestimento di pessimo gusto.
    Il Principe Prospero, predecessore del fu Steve Jobs, convinto di essere immune alla peste, morirà come tutti gli altri...
    Ahimè.

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  4. Magari c'è chi viene qui per togliersela la maschera, invece ...

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  5. Io non mi chiedo se e quandl e perche' indosso una maschera o se, quando e perche' la indossino gli altri.... Stiamo bene fino a quando le nostre maschere stanno bene quando si incontrano.
    Quando le nlstre maschere stanno bene insieme si possono togliere e allora si vedra'...

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  6. Divertente leggere quante maschere ci sono qui sopra ahahaha.

    ps bela lugosi morto??? questo non lo sapevo. Anzi no, mi sembra sia proprio vivo

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